La definizione di vino “Artigianale” (o “tradizionale” o “naturale” o “Biologico”) vuole essere solo un modo più facile di definire un settore vinicolo caratterizzato da tanta attenzione in vigna, e in cantina, soprattutto. Il mondo dei vini artigianali d’Italia è un microcosmo stimolante, pieno di sorprese e spunti di riflessione. Va vissuto con la curiosità e con la voglia di scoprire e conoscere i singoli vini, i produttori, il terroir e le infinite sfumature (o diversità) che stanno tra un estremo e l’altro del nostro paese.
Si sente spesso parlare della denominazione vino artigianale, ma non sempre se ne conosce il reale significato. I vini artigianali sono quelli che nascono ispirandosi fortemente al territorio di provenienza, il ciclo produttivo è sempre autentico e rispettoso delle tradizioni locali e contadine, così come della natura. In questa grande categoria spesso rientrano i vini biologici e biodinamici, quelli prodotti senza interventi massicci da parte dell’uomo o attraverso l’uso costante e radicato di diserbanti e conservanti chimici.
Andate in pace e Buona Bevuta! Cin Cin
In questa grande categoria spesso rientrano i vini biologici e biodinamici, quelli prodotti senza interventi massicci da parte dell’uomo o attraverso l’uso costante e radicato di diserbanti e conservanti chimici.
Sostenibilità e tutela delle tradizioni agronomiche: ecco due delle fondamentali parole chiave quando si parla di vino artigianale. L’obiettivo è quello di creare vini genuini, fatti come una volta, vini semplici ma anche ricchi di piacevoli e audaci sorprese.
Pubblichiamo una lista di vini assolutamente imperdibili e che ogni appassionato dovrebbe avere sempre a portata di mano. Chiaramente la lista è in continuo divenire e non esaustiva, aggiungeremo produttori di vino (e cantine) ad oltranza, anche con il vostro aiuto!
Vuoi approfondire l’argomento? Clicca “QUI” e scopri “Cos’è (e cosa non è) il Vino Artigianale”.